Bio/ Contatti

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Luca Ferrise nasce il 13-09-1986 a Soveria Mannelli.



Luca Ferrise

La sua attività artistica non ha un inizio ben preciso, da sempre lo ha accompagnato nella sua esistenza; ha frequentato il Liceo artistico di Cosenza decidendo di non terminare gli studi e di continuarli come autodidatta. 


Questi anni di attività intensa caratterizzeranno per sempre la sua arte, in cui predomina la metafisica come espressione dei singoli stati d’animo, il vuoto e l’impersonale come segno di emozioni soggettive; le sue prime tele rappresentano infatti burattini la cui voce viene dall’anima. 

L’arte di Luca nasce come surrealismo per poi mescolarsi ad una concettualità metafisica e materica, ma la cosa più importante è che nasce da un’esigenza originaria di comunicazione, da una necessaria e spasmodica voglia di “raccontare” l’uomo e tutto ciò che lo circonda.

L’episodio destinato a dare una svolta alla vita di Luca avviene nel 2007 quando si trasferisce a Grosseto, qui dopo un periodo di riflessione si dedicherà totalmente alla pittura realizzando dal 2011 al 2013, tra Torino , Grosseto e Roma , una serie di mostre collettive e importanti progetti, come la mostra “CITTA’ VISIBILE” tenuta a Grosseto, “MILLENNIUM” svolta al Museo delle scienze di Torino;

Luca partecipa inoltre al “Premio creativi under 30”citta di Grosseto classificandosi al 3* posto.Nel 2007 si dedica alla creazione di un affresco situato nella Chiesa del suo paese e nel 2010 realizza la prima personale nel comune di Motta Santa Lucia, intitolata THE MISERY MELODY OF MEMORY accompagnata dai versi della sua conterranea e amica, Manuela Mastroianni. 

Il percorso stilistico di Luca e le sue scelte pittoriche sono influenzate particolarmente dall’incontro con l’artista torinese Joshua Sottile,  la sua arte lo ha ispirato fortemente e insieme a lui sono nati progetti unici come la mostra tenuta a Grosseto nell’aprile 2013 intitolata “INFILTRAZIONI POETICHE” con la collaborazione del pittore Mauro Ceselli e la poetessa Manuela Mastroianni. 

A Treviso, nell’agosto 2013, Luca ha realizzato una personale intitolata ”FARFALLA E URAGANO”, dedicata alla potenza dell’amicizia e della solidarietà, agennaio 2014 partecipa alla mostra adotta un poeta nella collettiva del circolo degli artisti di Torino.

L’arte di Luca è forte e invadente, scruta lo scrutatore , mostra l’anima e il cuore dell’uomo attraverso corpi spezzati e insofferenti; le sue opere sono lo specchio e insieme la critica della nostra società malsana; la sua arte è il suo grido di resistenza e di indignazione di fronte all’oblio dell’umanità. 

Eventi di rilievo

- 2004 estemporanea " TERRE DI CALABRIA " 1 ° premio sezione under 30 ( Concorso tenuto a Tiriolo (CZ)
- 2007 Realizzazione opera permanente visitabile presso la cappella di Motta S. Lucia (CZ) della società di Mutuo Soccorso.
-  Personale "THE MISERY MELODY OF MEMORY" presso sala convegni comune Motta S. Lucia. 2010
-  2013 ,  3° posto Concorso Creativi Under '30  della  citta di Grosseto.
-  2013 Tripersonale “INFILTRAZIONI POETICHE” con la collaborazione del pittore Mauro Ceselli, Joshua sottile  e la poetessa Manuela Mastroianni. Presso Galleria AGAF ( Gr)
- 2013 , personale, ”FARFALLA E URAGANO”, Treviso, Galleria ELLE.
- 2014 " Adotta un poeta " , Circolo degli artisti Torino, ( TO)
- 2014   Evento MOTTAART , Personale presso sala convegni Comune Motta S. Lucia (CZ)

Luca Ferrise nasce a Soveria Mannelli nel 1986 e dopo aver frequentato il Liceo Artistico Statale di Cosenza ha partecipato, negli anni 2004 e 2005, alla serie di estemporanee “Terre di Calabria” conseguendo a Tiriolo il Primo premio nella categoria giovani esordienti. Negli anni successivi ha lavorato per la produzione della sua prima mostra personale “The misery melody of memory”tenutasi in Motta Santa Lucia (CZ) nell’agosto 2010, omaggio a Salvador Dalì con il cui stile si è identificato per anni e, infine, nel 2011 e 2012 ha partecipato a una serie di mostre collettive tra le quali alcune tenutesi a Cosenza, a Rende, a Torino e a Grosseto. Dice Luca: "Nelle opere esposte in queste mostre l’esigenza di una ricerca del mio “Io” mi ha portato all’abbandono dello stile surrealista che mi rappresentava nelle prime produzioni per avvicinarmi a uno stile materico e astratto. La transizione al materico mi ha permesso una ricerca interiore più personale e intima”. I lavori di Luca sono accompagnati da poesie scritte dalla poetessa Manuela Mastroianni, attraverso i cui versi riesce ad esplicitare il significato delle sue opere. I suoi ultimi lavori materici sono ispirati ai quadri dell'amico Joshua Sottile, il quale lo ha influenzato dal punto di vista della matericità e dall’opera “Urlo”, di Allen Ginsberg, che "ha contribuito al cristallizzarsi delle mie sensazioni sulla tela". Segue una breve intervista. - Ciao Luca, benvenuto. Vorrei farti alcune domande per far conoscere le tue opere ai lettori. Puoi spiegarci cosa vuoi esprimere con la tua arte. La mia arte è una raccolta di pensieri e stati d'animo che raccontano le visioni del mondo che mi sta attorno. Rimanendo fedele al surrealismo inizio a denunciare mali, sociali e psicologici, alla ricerca del mio “Io”, di uno stile che mi rappresenti e che esprimi le mie visioni. Ho iniziato quindi ad intraprendere la strada dell'astratto surreale dipingendo burattini che raffigurano me stesso. - Qual è il filo conduttore che accomuna le tue opere? Il filo conduttore che accomuna le opere e il malessere. Una sorta di denuncia alla società che opprime, uccide, una società che porta ad una anoressia dell'anima, che rende il proprio interno fragile e vulnerabile. - Che tecniche utilizzi? Tecnica mista sia su tela che su tavola. - Come prende forma la materia sulle tue opere? La materia prende forma sotto aspetti emotivi, nella materia che creo c'è tutto ciò che rappresenta quel determinato percorso che voglio esprimere....alcuni sfondi sono fatti ad occhi chiusi perché penso che l'arte e l'immagine deve nascere dalla mente e uscire dal cuore, non importa se un opera è bella, l'importante è il contenuto. - Progetti futuri? Si progetti futuri si! Una mostra in primavera qui a Grosseto con Mauro Ceselli, Joshua Sottile e le poesie di Mastroianni Manuela. A luglio e agosto 2013 è in programma una mia personale a Treviso, nella galleria Elle e al Palazzo Scotti, infine a gennaio parteciperò ad un concorso al Palazzo Reale di Torino. 3 dicembre 2012 - See more at: http://www.vivigrosseto.it/comunicati/grosseto/intervista-al-giovane-artista-luca-ferrise#sthash.iZm0cg14.dpuf

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